Il riconoscimento di dodici tratte dei portici di Bologna quale “patrimonio dell’umanità” da parte dell’Unesco rappresenta indubbiamente un sincero orgoglio per il cittadino e meritato vanto da parte dell’Amministrazione che così caparbiamente ha affrontato le perplessità dell’organizzazione.
L’etichetta “World Heritage” alla città di Bologna svela il neanche tanto celato programma per fare del capoluogo dell’area metropolitana una riconosciuta meta turistica che abbina, ora, il riconoscimento di patrimonio storico e artistico alla generosa offerta gastronomica.
Curiosamente questo insieme si era già “sperimentato” durante le Fiere Campionarie degli anni ’80, quando la ricostruzione dei portici (I Portici di Bologna in Fiera) era assistita dalle specialità culinarie proposte ai visitatori.
Marco D’Eramo, nel capitolo 7 del pregevole “Il Selfie del Mondo” (Feltrinelli, 2017), sostiene, invece, che il tocco dell’Unesco è addirittura letale: “…Questo vero e proprio urbanicidio non è perpetrato di proposito, anzi è commesso in perfetto buona volontà e buona fede, per preservare (appunto) un “patrimonio dell’umanità”. Ma preservare vuol dire imbalsamare, o surgelare, risparmiare dall’usura e dalle cicatrici del tempo; vuol dire letteralmente fermare il tempo, fissarlo come un’istantanea fotografica, sottrarlo quindi al cambiamento al divenire…”.
Non per spegnere l’entusiasmo, ma i cittadini di Dresda e Liverpool l’hanno pensata più o meno in quel modo.
Proroga dei versamenti
La risoluzione dell’Agenzia delle Entrate nr. 53 del 5/8/2021 ha finalmente definito i termini e le modalità di versamento per i tributi emergenti dalla dichiarazioni annuali.
Sono quindi prorogati al 15 settembre 2021, senza alcuna maggiorazione, i termini per effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP ed IVA che scadono dal 30 giugno al 31 agosto 2021. La proroga si estende anche ai versamenti che seguono gli stessi termini, quali i contributi Inps artigiani e commercianti e professionisti in gestione separata.
Interessati alla proroga, come anticipato, sono i contribuenti che esercitano le attività d’impresa e lavoro autonomo soggetti ad ISA, oltre a quelli in regime forfettario.
Rimane ferma la possibilità di beneficiare di un versamento rateale; sulle rate successive al 15 settembre (massimo quattro rate) sono dovuti gli interessi del 4% annuo, a decorrere dal 16 settembre 2021.
Queste le tabelle aggiornate, riportate nella citata risoluzione:
Circolare Info Aziende
La campagna di vaccinazione in atto e le probabili misure a carico delle imprese e dei lavoratori per fronteggiare il protrarsi dell'emergenza da Covid-19 sono la premessa all'introduzione di specifiche misure per mitigare le spese per la sanificazione dei luoghi di lavoro e per l'acquisto dei dispostivi di protezione. Questo l'argomento della circolare del mese di agosto, realizzata in collaborazione con Seac.
Bonus investimenti in beni strumentali
Una delle misure più importante per il rilancio dell’economia e degli investimenti è rappresentato dal credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali.
Per quegli investimenti effettuati tra il 16/11/2020 al 31/12/2022 (Legge 178/2000) la misura risulta potenziata rispetto alle previsioni della Legge 160/2019, valevole per gli investimenti effettuati nel 2020.
Possono beneficiare delle agevolazione le imprese, a prescindere dalla forma giuridica e dal settore di appartenenza e della dimensione, sempre che siano rispettai le normative sulla sicurezza del lavoro e il corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC regolare al momento della fruizione del credito d’imposta).
L’amministrazione ha chiarito diversi aspetti con una recente circolare, la nr. 9 del 23 luglio 2021, nella quale è riepilogata schematicamente la disciplina agevolativa:
Cancellazione automatica dei debiti erariali
Il MEF ha di recente individuato le modalità di annullamento automatico dei debiti erariali di importo residuo, alla data del 23 febbraio 2021, fino ad Euro 5.000.
Il beneficio spetta ai soggetti con reddito imponibile inferiore a Euro 30.000, nell’anno 2019.
La procedura di annullamento prevede un coordinamento tra Agenzia della Riscossione ed Agenzia delle Entrate; la prima comunica le partite che potrebbero usufruire dell’agevolazione, la seconda verifica il reddito che, se superiore alla soglia, ne determina l’improcedibilità.
Per consentire ai soggetti interessati di potere verificare la presenza, nelle cartelle e negli avvisi, di debiti fino a 5.000 euro, l’Agenzia della riscossione ha reso disponibile un’apposita funzionalità sul proprio sito web.
Ascolti
A proposito di portici, il testo tradotto in inglese sembra abbia convinto i tipi dell’Unesco…
Letture e visioni
“C’era una volta a Hollywood” è da poco disponibile sulla piattaforma Netflix e segue di poche settimane l’uscita del primo romanzo di Quentin Tarantino, per La nave di Teseo editore. Contro l’ordine naturale delle cose e con lo stesso titolo, un romanzo ricavato da un popolare film, dove le storie di Rick Dalton e Cliff Booth si fanno ancora più movimentate.