Una delle letture da consigliare in campo economico è la Relazione annuale del Governatore della Banca d’Italia, dai contenuti concreti e ponderati.
In particolare le considerazioni finali, dopo il terribile anno della pandemia, contengono un deciso richiamo alla realtà, mettendo da parte le false illusioni: la crescita economica è probabile sia dietro l’angolo, ma dipende da come sarà gestito il Piano nazionale di ripresa e residenza, dipende dai comportamenti delle imprese e delle famiglie, dipende dalle politiche monetarie e fiscali del governo italiano e delle istituzioni europee.
Tra i passaggi di Visco: “Una ripresa robusta della domanda nella seconda metà di quest’anno è possibile … ma non è pensabile un futuro costruito sulla base di sussidi e incentivi pubblici. Ci vorrà tempo per comprendere quali saranno i nuovi ‘equilibri’ di vita sociale e di sviluppo economico”, … poi aggiunge: “E’ certo però che verrà meno lo stimolo, in parte artificiale, che oggi proviene da politiche macroeconomiche straordinarie ed eccezionali. Cesseranno quindi il blocco dei licenziamenti, le garanzie dello stato sui prestiti, le moratorie sui debiti. E andrà, gradualmente ma con continuità, ridotto il fardello del debito pubblico sull’economia. Bisogna essere preparati ai cambiamenti di cui abbiamo contezza e pronti per rispondere agli eventi e agli sviluppi inattesi… Come scrisse Alessandro Manzoni a proposito degli eventi connessi con la terribile peste del Seicento: “Spegnere il lume è un mezzo opportunissimo per non veder la cosa che non piace, ma non per veder quella che si desidera”.
Le novità nel commercio elettronico - Il sistema OSS (One Stop Shop)
Il primo di luglio 2021 sono entrate in vigore le nuove misure comunitarie sul commercio elettronico (il cd “VAT e-commerce package”) e, con esse, il debutto del nuovo sistema OSS (One Stop Shop) che semplifica le transazioni B2C tra imprese nazionali e clienti privati intracomunitari.
Fino al limite di 10.000, l’operatore italiano può applicare l’IVA nazionale per tutte le transazioni nei confronti di privati consumatori all’interno dell’UE.
Superata tale soglia e in assenza di depositi e magazzini all’estero, viene meno l’obbligo di identificarsi (di fatto aprire una posizione IVA) nei singoli paesi UE se si aderisce al sistema OSS.
In questo modo sarà sufficiente all’operatore italiano dichiarare e versare la relativa IVA (UE) solo all’erario italiano, il quale provvederà poi a riversare l’IVA ai rispettivi paesi UE di competenza.
In linea generale chi aderisce all’OSS è esonerato dagli obblighi di fatturazione, dichiarazione annuale per le operazioni rientranti nel regime speciale, ma è tenuto a:
-presentare trimestralmente, in via elettronica, entro la fine del mese successivo al trimestre solare di riferimento, un’apposita dichiarazione riepilogativa delle operazioni rientranti nel regime;
-versare l’imposta nello Stato di identificazione, secondo le aliquote degli Stati membri di “consumo”.
L’adesione al sistema, si natura opzionale, avviene tramite registrazione dell’utente, attraverso la pagina web dell’Agenzia delle Entrate.
Circolare Spazio Aziende
La circolare del mese di luglio approfondisce il riconoscimento e le modalità del cd "contributo a fondo perduto alternativo" del D.L. "Sostegni bis" (vedi Circolare del mese scorso) a favore dei titolari di partita IVA che che hanno subìto una riduzione del fatturato medio mensile di almeno il 30% nel periodo 1.4.2020 - 31.3.2021 rispetto al periodo 1.4.2019 - 31.3.2020. Possono quindi richiederlo coloro che ritengono di potere integrare quello già corrisposto in via automatica, nello stesso ammontare riconosciuto dal D.L. 41/2021 "Sostegni", oppure coloro che non ne avevano i requisiti, in genere, per non avere subito, tra il 2019 e il 2020, di un calo di fatturato superiore al 30%.
Differimento delle scadenze fiscali
Alle ore 19,35 del 28/6/2021 il MEF, con proprio comunicato stampa, ha disposto la proroga dei versamenti originariamente prevista per il 30/6/2021.
Il DPCM 28/06/2021 prevede che i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA tenuti entro il 30/06/2021 ai versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, dall’IRAP e IVA, effettuano i versamenti entro il 20 luglio 2021 senza maggiorazione.
Sono interessati alla proroga anche i contribuenti che applicano i regimi agevolati, quindi il regime c.d. “forfetario” e il regime dei c.d. “contribuenti minimi”, nonché ai contribuenti cui i soggetti ISA imputano loro un reddito per trasparenza fiscale, quindi i soci di società di persone o SRL in trasparenza fiscale, i soci di associazioni professionali, i collaboratori di impresa familiare.
Verosimilmente, questa scadenza potrà slittare ancora, tra il 31 agosto e il 15 settembre 2021, in sede di approvazione del D.L. “Sostegni bis”.
Ricordiamo che le società di capitali (S.R.L.) che approvano il bilancio nel mese di giugno, sono tenute al versamento delle relative imposte entro la fine del mese successivo all’approvazione; cadendo di sabato, il 31/7, e operando lo slittamento dei termini per il periodo feriale, la scadenza viene così individuata nel 20 agosto 2021.
Ascolti
Un piccolo omaggio agli allievi del Liceo Musicale Dalla di Bologna, al termine di un complicato anno scolastico. I concerti e le singole attività sono facilmente accessibili dal canale YouTube dell’istituto.
In conclusione, come gli amici de “La Cicala di Orno” hanno interpretato i recenti successi dello sport bolognese.