L'Europa è al centro dell'attenzione, come dimostrano sia la manifestazione di Roma, organizzata sui liberi pensieri di Michele Serra, sia diversi interventi e pubblicazioni, spesso di spessore, come il saggio di Sylvie Goulard, “L’Europe enfla si bien qu’elle creva” (marzo 2024), ora edito in Italia da Il Mulino.
Nel suo libro, Goulard (già deputata al Parlamento europeo nel periodo 2001-2004) analizza criticamente la scelta dell’Unione Europea di promettere l’adesione a paesi come Ucraina, Moldavia, Georgia e quelli dei Balcani occidentali. Pur riconoscendo le ragioni di solidarietà e sostegno verso nazioni minacciate o sotto influenza russa, l’autrice sottolinea la mancanza di una visione chiara su come potrebbe funzionare efficacemente un'Unione allargata a 36 membri.
In particolare, esprime preoccupazione per le conseguenze di tale ampliamento, che aumenterebbe significativamente la diversità culturale, economica e sociale al suo interno. Secondo Goulard, un'espansione troppo rapida e poco pianificata rischierebbe di indebolire l'azione dell'Unione e di comprometterne l’identità originaria, soprattutto in assenza di una politica estera unificata, di una difesa comune e di un bilancio adeguato.
Goulard mette inoltre in guardia dal pericolo di fare promesse prive di una reale capacità di realizzazione, ricordando esperienze precedenti come l'illusione dell’adesione della Turchia e il trauma della Brexit. Ritiene fondamentale coinvolgere direttamente i cittadini europei nel dibattito sull’allargamento, senza sottovalutare la crescente forza dei nazionalismi. Per l’autrice, è prioritario consolidare prima l'Unione esistente piuttosto che procedere a ulteriori espansioni affrettate, rischiando così di ridurla a una semplice alleanza intergovernativa, priva della coesione necessaria per affrontare le sfide del futuro.
Le riflessioni di Goulard potrebbero essere recepite, almeno parzialmente, dall’attuale Commissione europea, soprattutto alla luce del recente programma di riarmo e del rafforzamento della politica comune di difesa. Alcuni elementi di questo programma, infatti, rispondono proprio ai dubbi di Goulard sulla mancanza di coesione politica e strategica nell'UE, cercando di rendere l’Europa più autonoma rispetto agli Stati Uniti e meno vulnerabile alle influenze russe e cinesi.
Inoltre, la critica di Goulard verso l’inefficienza decisionale causata dal meccanismo dell’unanimità trova eco nell'orientamento della Commissione verso una più frequente applicazione della "maggioranza qualificata". Ciò risponde alla necessità di decisioni rapide ed efficaci, fondamentali nel contesto geopolitico attuale.
In conclusione, le idee di Sylvie Goulard rappresentano uno stimolo importante per la politica europea, utile non solo come avvertimento, ma anche come guida per orientare scelte future più concrete e lungimiranti.
Circolare Spazio Aziende
Il decreto "Milleproroghe", una specificità del fisco italiano, è stato convertito in legge con diverse misure commentante nella Circolare Seac del mese di marzo.
Tra i provvedimenti, la rimessione in termini della cd "rottamazione-quater" per coloro che ne erano decaduti, relativi ai carichi affidati all'Agente della Riscossione fino al 30.6.2022. Nel sito web Agenzia delle Entrate-Riscossione è disponibile l’applicativo telematico per la richiesta di riammissione, la cui domanda va presentata entro il 30.4.2025.
Regime del ravvedimento 2018-2022 legato al CPB
Coloro che hanno aderito al concordato preventivo biennale per gli esercizi 2024 e 2025, potranno avvalersi del regime del cd “ravvedimento speciale” per gli anni dal 2018 al 2022.
Per i periodi d'imposta che si intende sanare (uno o più periodi dal 2018 al 2022), l'imposta dovuta è sostitutiva di imposte sui redditi, addizionali e IRAP.
Il versamento dell'imposta sostitutiva è effettuato in unica soluzione entro il 31.3.2025 o in forma rateale in un massimo di 24 rate mensili di pari importo maggiorate di interessi calcolati al tasso legale con decorrenza dal 31.3.2025.
L'opzione per l'adozione del regime del ravvedimento è esercitata, per ogni annualità, mediante presentazione entro il 31.3.2025 del modello F24 relativo al versamento della prima o unica rata delle imposte sostitutive.
L’adesione comporta una evidente limitazione dell’attività di accertamento da parte dell’amministrazione finanziaria; durante i periodi oggetto di sanatoria (con avvenuto pagamento del dovuto o in regola con il pagamento rateale), le rettifiche del reddito d'impresa e di lavoro autonomo (analitiche, induttive e presuntive) e quelle IVA restano possibili solo in caso di decadenza dal CPB o per situazioni più gravi che presuppongono la commissione di reati tributari (ad esclusione di quelli su dichiarazione infedele, omesso versamento di ritenute certificate e IVA, indebita compensazione).
Per ogni esercizio, l’importo minimo richiesto è pari a 1.000 euro.
Versamento del saldo IVA relativo al 2024
Il saldo IVA per il 2024 può essere versato entro:
- il 17.3.2025 (in quanto il 16.3.2025 è domenica), termine ordinario;
- il 30.6.2025, con la maggiorazione dello 0,4% di interessi per ogni mese o frazione di mese successivo al termine ordinario (quindi maggiorazione pari all'1,6%);
- il 30.7.2025, con l'ulteriore maggiorazione dello 0,4%, calcolata anche sulla precedente (maggiorazione complessiva pari al 2,0064%).
Il versamento può essere anche rateizzato, in rate mensili di pari importo, completando la rateazione entro il 16.12.2025.
Pertanto, il numero massimo di rate non può essere superiore a:
- 10 rate, per pagamenti iniziati entro il 17.3.2025;
- 7 rate, per pagamenti iniziati entro il 30.6.2025;
- 6 rate, per pagamenti iniziati entro il 30.7.2025.
Obbligo di assicurazione per rischi catastrofali
Pubblicato in GU il DM 18/2025, attuativo dell'obbligo per le imprese di stipulare un'assicurazione per la protezione da rischi catastrofali.
L’obbigo di copertura assicurativa è riferito a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali (escluso, invece, il magazzino) "a qualsiasi titolo impiegati per l'esercizio dell'attività di impresa" con esclusione di quelli per cui sia già stata stipulata una copertura assicurativa da un soggetto diverso da chi usa i beni.
Pur nelle incertezze operative (per gli immobili in locazione, l’obbligo è del conduttore o è a carico del proprietario?), la generalità delle imprese interessate dovrà dotarsi della polizza descritta entro il 31.3.2025. Per quanto riguarda le compagnie assicurative, queste devono adeguare i testi di polizza entro il 29.3.2025 e le polizze già in essere a partire dal primo rinnovo.
FIRR 2024
Il versamento del FIRR 2024 dovrà essere effettuato entro il 31 marzo 2025. Nell’ambito del rapporto di agenzia, i preponenti debbano accantonare annualmente, presso il Fondo indennità risoluzione rapporto (c.d. “FIRR”) – gestito dalla Fondazione ENASARCO – una somma a titolo di indennità dovuta all’agente al momento della cessazione del rapporto di agenzia. L’obbligo di effettuare i versamenti FIRR alla Fondazione è a carico di tutte le ditte mandanti titolari di rapporti di agenzia.
Fotografia
In occasione dei quarant’anni dalla sua prima edizione, Quodlibet meritoriamente ripubblica Viaggio in Italia
Ideato da Luigi Ghirri, uscito per la prima e unica volta nel 1984, è un caposaldo della storia della fotografia contemporanea.