Gianluigi Bovini e Franco Chiarini hanno realizzato per la Fondazione Generazioni (istituita in ambito CISL) un eccellente studio, dal titolo “Cercasi lavoratori” (edizioni Pendragon 2023), su come il temuto “inverno demografico” può impattare nella regione Emilia-Romagna e, in particolare, nell’area metropolitana di Bologna.
Nello studio, assistito da ampio apparato di grafici, cartogrammi e tabelle, viene sottolineata la specificità della nostra regione, dove i trend demografici di Bologna (al pari di Milano) registreranno nel breve ancora variazioni positive, pur rallentando la loro crescita.
Se è confortante l’esame di questi dati, gli autori richiamano il lettore ad un costante realismo. E ad un “cambio di rotta”, come se la struttura della popolazione fosse una grande nave.
Il paese (anche nei nostri territori, quindi) tra il 2021 e 2070 sarà meno popolato di almeno 11,5 milioni di abitanti. La riduzione più evidente nel mercato del lavoro, dove una persona su tre, potenzialmente attiva, potrebbe scomparire, con conseguenze sociali ed economiche di grande intensità e durata.
Sarà quindi necessario colmare i disequilibri coinvolgendo intanto “i giovani al centro di una nuova fase di sviluppo” e “promuovere e realizzare un nuovo protagonismo femminile nella società e nel mercato del lavoro”.
Confidando sempre nelle condizioni di partenza, migliori rispetto alla media nazionale, nella manifattura, nell’export, nel progresso tecnologico, nelle condizioni del mercato del lavoro, dove l’inserimento dei cittadini stranieri è più accentuata e funzionale alle carenze di manodopera.
Circolare Spazio Aziende
Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti dei carburanti, sono stati stanziati specifici fondi per il 2022 / 2023 a favore delle imprese di autotrasporto merci ed esercenti l’attività di trasporto di persone su strada. Il MIT ha recentemente annunciato la firma dei Decreti attuativi e ha anticipato le modalità di presentazione delle domande per la richiesta dei relativi crediti d’imposta. La circolare del mese di settembre di SEAC ne espone i contenuti.
La riforma dello sport - Il decreto correttivo
La riforma dello sport, entrata in vigore il primo luglio scorso, viene nuovamente rivista attraverso la correzione di diversi aspetti critici.
Il DLgs. correttivo ha portata generale, intervenendo, in particolare:
- sia sul DLgs. 36/2021, disciplinante gli aspetti civilistici delle associazioni e società sportive dilettantistiche, e i profili legati al lavoro sportivo;
- sia sul DLgs. 39/2021, relativo al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.
Le principali novità del D.Lgs 120/23 riguardano la possibilità di adeguare gli stati delle ASD entro il 31/12/2023 con esonero dell’imposta di registro sulle modifiche e sulle integrazioni statutarie che si renderanno necessarie, il criterio per la definizione di lavoro sportivo, la possibilità di lavoro occasionale, la disciplina dei rimborsi spese per i volontari.
Il superbonus in dirittura di arrivo
Per la maggior parte dei contribuenti mancano poco più di tre mesi al termine del superbonus con aliquota del 110%. Per poter fruire dell’aliquota massima, è necessario sostenere le spese entro il 31 dicembre 2023.
Si ricorda che, nei casi in cui si intenda beneficiare della detrazione fiscale direttamente in dichiarazione dei redditi, non è obbligatorio realizzare i lavori corrispondenti a dette spese entro la medesima data, fermo restando che l’agevolazione si perfeziona con l’ultimazione dei lavori. Quest’ultima condizione, l’ultimazione dei lavori, è invece necessaria in caso dell’esercizio delle opzioni di cessione/sconto.
Il welfare aziendale 2023
Nell'ambito del c.d. "Decreto Lavoro" è stato disposto, soltanto per il 2023, l'aumento a € 3.000 della soglia di non imponibilità dei fringe benefit a favore dei dipendenti con figli a carico (per coloro senza figli a carico permane la misura di € 258,23), incluse le somme anticipate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas, compreso i buoni benzina.
Recentemente l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il predetto limite di € 3.000 è riconosciuto:
- non solo ai titolari di reddito di lavoro dipendente ma anche ai titolari di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (amministratori e collaboratori);
- in misura intera, pertanto senza riproporzionamento, a ogni genitore, anche in presenza di un unico figlio, purché lo stesso sia a carico di entrambi. Ciò anche se il genitore non fruisce della detrazione IRPEF per figli a carico.
I fringe benefit possono essere concessi dal datore di lavoro anche ad personam.
L’eventuale superamento delle soglie fissate da ciascuna delle due discipline (200 euro e 3.000/258,23 euro) comporta l’integrale tassazione delle erogazioni, annullando, di fatto, il beneficio.
Proroghe. Più tempo per l’assegnazione agevolata degli immobili ai soci e la trasformazione in società semplici, ma a patto di saldare il conto in unica soluzione. Questa dovrebbe essere la soluzione adottata dal governo per rinviare al 30/11/2023 la scadenza dell’agevolazione, ora fissata al 30/9/2023, ma con ancora tanti dubbi interpretativi.
Indennità una tantum. Con la circolare INPS nr. 54/2023 sono stati forniti i chiarimenti riguardanti la presentazione dell’istanza per chiedere il riconoscimento dell’indennità una tantum, prevista dal c.d. “DL Alluvioni”, destinata a lavoratori autonomi, professionisti e collaboratori colpiti dagli eventi emergenziali verificatisi nel mese di maggio nei nostri territori.
Ascolti
Gli Ezra Collective hanno vinto il Mercury Prize, il più importante riconoscimento britannico nel mondo della musica leggera. Sono il primo gruppo jazz della storia a conquistarlo per l’album “Where I’m meant to be”, un disco jazz del 2022 che incorpora anche suoni di generi differenti come salsa e rap.