Chi ha meno di cinquant’anni non ha vissuto da adulto un’economia così agitata come quella di oggi. Pochi consumatori men che sessantenni ricordano che aria tirava: le domeniche a piedi e i richiami del governo a contenere i consumi energetici per effetto degli shock petroliferi dei primi anni settanta.
La principale causa, ora come allora, è la comparsa di un’inflazione a doppia cifra che si pensava, ragionando nel nuovo millennio, appartenesse alla storia.
Tecnicamente l’inflazione misura l’aumento dei prezzi generale di beni e servizi all’interno di un’economia; non tutti per la verità, in quanto gli asset finanziari ne sono esclusi.
Stefano Feltri ha dato alle stampe “Inflazione”, un libro importante che prova, con una certa efficacia, a far comprendere la natura, le cause e le conseguenze del fenomeno. Ne ricostruisce le teorie economiche, le cause storiche (l’iperinflazione del periodo post bellico, la fine della convertibilità del dollaro con l’oro, la spirale prezzi salari delle politiche fiscali) e i rimedi che in passato hanno consentito di convivere poi con una misura dell’inflazione allineata alle aspettative delle autorità finanziarie (FED e BCE). La credibilità di queste ultime e delle relative politiche ha da sempre rappresentato un momento decisivo per invertire la rotta.
L’inflazione si accompagna, nelle attuali economie globali, alle crisi energetiche e geopolitiche, ad una globalizzazione in costante revisione, all’incremento del debito pubblico e privato, alla non più procrastinabile transazione ecologica, al trend demografico in atto che rappresentano, tutti insieme, fattori potenziali in grado di alimentare la crescita dei prezzi e tante ragioni per preoccuparsi ancora di più.
Circolare Spazio Aziende
Le misure di sostegno per far fronte agli effetti degli aumenti dei prezzi del settore energetico sono state estese, nel recente DL nr. 34/2023, c.d. “Decreto Bollette”, al secondo trimestre 2023, pur in termini assai più contenuti. Il commento al provvedimento nella Circolare di SEAC del mese di aprile.
Modello 730 - informazioni
Lo Studio, come di consueto, si sta preparando per l’annuale appuntamento delle dichiarazioni fiscali ed in particolare per coloro che richiedono l’assistenza alla compilazione del Modello 730 relativo ai redditi del 2022.
Nel sito sono riepilogati gli adempimenti e le procedure minime, anche per conferire la delega (già predisposta e compilabile) all’intermediario dello Studio per accedere alla dichiarazione pre-compilata.
Circa la documentazione necessaria, forniamo un utile memorandum (vedi elenco documenti).
Bonus edilizi per le unifamiliari: la conversione del Decreto e le novità
La legge di conversione del decreto cessioni (legge nr. 38/2023 e D.L. nr. 11/2023) conferma la chiusura della fase, quella fino al 16/2/2023, nella quale cessione del credito e sconto in fattura sono stati strumenti accessibili a tutti i contribuenti e per tutte le agevolazioni.
Tra le novità, l’estensione al 30 settembre 2023 del superbonus al 110% per gli interventi in corso e la possibilità di aderire alla cd “remissione in bonis”, per le comunicazioni di opzione per la cessione o lo sconto sul corrispettivo relative a spese 2022 che non sono state trasmesse entro il 31 marzo 2023. Per le spese superbonus sostenute nel 2022, è introdotta la facoltà per i contribuenti di optare per la ripartizione della detrazione in 10 quote costanti, anziché in 4.
La rottamazione dei ruoli: la scadenza del 30 aprile
Si ricorda che è possibile rottamare le cartelle di pagamento inerenti a carichi affidati all’agente di riscossione fino al 30 giugno 2022; con il provvedimento, si può fruire dello stralcio degli interessi, degli aggi e delle sanzioni amministrative - pagando il dovuto in un massimo di 18 rate - previa domanda da presentarsi entro il prossimo 30 aprile 2023 utilizzando l'applicazione telematica istituita da Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Tra i benefici, l’ ammissione anche di chi, avendo presentato la domanda relativa a una delle precedenti rottamazioni dei ruoli, non ha poi pagato le rate e, per questa ragione, è decaduto dalle rottamazioni stesse, la sospensione delle rate di precedenti dilazioni sino al 31 luglio 2023 e la possibilità di rilascio del DURC.
In breve
Registro delle attività sportive - la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo sport, ha approvato il Nuovo Regolamento per la tenuta, conservazione e gestione del Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche (in breve “R.A.S. Registro Attività Sportive”), con il fine di certificare la natura sportiva dilettantistica dell’attività svolta dalle ASD/SSD; sostituisce a tutti gli effetti il precedente Registro istituito presso il C.O.N.I. Sono iscritte nel registro tutte le associazioni e società sportive affiliate già iscritte al registro C.O.N.I. alla data del 31 agosto 2022 e tutte quelle che hanno chiesto l’affiliazione ad un organismo affiliante in data successiva. L’iscrizione al registro è anche presupposto per poter “accedere a benefici e contributi pubblici di qualsiasi natura”. Il Registro trasmetterà, inoltre, l’elenco dei soggetti iscritti alla Agenzia delle Entrate al fine di attestarne il diritto a godere delle agevolazioni fiscali previste per le sportive dilettantistiche.
Portale Unico ISEE - E’ disponibile da pochi giorni il Portale unico Isee dell’Inps, all’indirizzo https://servizi2.inps.it/servizi/PortaleUnicoIsee. Viene in questo modo reso più agevole il rilascio dell’Isee, privilegiando l’utilizzo della modalità precompilata.
Ascolti
Il sax di Wayne Shorter, scomparso lo scorso mese di marzo, ha partecipato con autorevolezza ed enorme talento alla storia del jazz del secondo novecento.
Nel quintetto di Miles Davis nel 1964 e nei capolavori “elettrici” di In A Silent Way e Bitches Brew, la carriera solista con pietre miliare come Speak No Evil, la fondazione dei Weather Report nel 1970.